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La società europea Novenergia II, prima interessata al progetto, dopo mesi d'incontri per definire la convenzione, alcuni giorni prima del consiglio ci ha comunicato, prima verbalmente e poi per iscritto, che non era piu' interessata.
Il punto all'ordine del giorno, dopo un utile confronto, è stato ritirato.
Come Amministrazione, nonostante perplessità e dubbi, soprattutto in relazione all'impatto ambientale, avevamo scelto di procedere all'approvazione della convenzione, anche e soprattutto perché la società aveva già formalizzato un accordo con il comune di Badolato e con il Comune di S.Caterina dello Jonio. Tutto si configurava come un progetto tra i tre comuni, in un territorio confinante.In ogni modo si è stabilito, in comune accordo, di affrontare nei mesi avvenire tutta la problematica che riguarda l'energia alternativa rinnovabile.
Le affermazioni sul bilancio del consigliere Purri, di catastrofismo sono fuori luogo e non servono a nulla oltre a rappresentare un inutile ripetizione ad ogni occasione senza, a mio avviso, conoscere bene il bilancio e la situazione economica del Comune.
Gli ricordo al consigliere Purri che durante la sua gestione del 2001, ha inserito come entrate ICI, la iperbolica somma di circa un milione di euro,che sono stati utilizzati e spesi, ma ne sono entrati non piu' di centocinquantamila euro,lasciando così un buco e un deficit alle Amministrazioni successive,compresa quella attuale. Tanto per dirne una.
Ho piu' volte detto e lo ribadisco,che il nostro Comune non naviga nell'oro e presenta tutti i problemi economici come la totalità dei comuni della Calabria. Ciò grazie anche e soprattutto ai tagli che vengono operati sistematicamente dal Governo Centrale.
Anche quest'anno la finanziaria in via di approvazione del Governo Berlusconi, prevede ancora pesanti tagli che mettono sempre di piu' in difficoltà i Comuni, in particolare quelli del sud.
Forse sarebbe piu' utile riflettere e soffermarsi su questo, invece di impelagarsi in discussioni localistiche per il semplice gusto di fare opposizione.
Sull'ultimo punto all'ordine del giorno: "Rilascio concessione edilizia in un lotto intercluso", dove si trattava nei fatti della monetizzazione di un'area, c'è da mettere in evidenza ,ancora una volta il comportamento contraddittorio di tutta la minoranza nonché la "fuga" di alcuni consiglieri di opposizione con motivazioni non chiare.
Il consigliere Montepaone si allontana perché aveva un impegno.Si trattava di aspettare ancora pochi minuti per la fine del consiglio comunale.Il consigliere Purri anche lui impegnato, ha dichiarato a mezzo stampa nell'intervista pubblicata sul "quotidiano", che sarebbe stato d’accordo ma che in ogni modo era incompatibile a votare l'ordine del giorno per aver progettato una lottizzazione in prossimità dell'area interessata. Lottizzazione approvata nel lontano 1999 (sindaco A.Tedesco), e da quello che si evince dalla documentazione a riguardo non emerge incompatibilità come da lui dichiarato. Se incompatibilità ci fosse stata ,allora perché non dichiararlo in consiglio come sarebbe stato piu' giusto ed opportuno? Non è la prima volta che si affermano cose non veritiere? Il consigliere Pierluigi Galati, si è allontanato senza dire nulla, senza nessuna spiegazione. Presumo che è stato consigliato di fare così senza capire nemmeno perché.
Ho apprezzato il comportamento del consigliere Coscia che è rimasto ed ha votato l'ordine del giorno, così come la consigliera Saraco è rimasta, astenendosi.
Un comportamento quello della minoranza, ancora una volta, contraddittorio, sparigliato, senza "né capo e né coda" .