L'Amministrazione comunica :
INDIZIONE PROCEDURA APERTA PER SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA – APPROVAZIONE BANDO DI GARA - APPROVAZIONE CAPITOLATO D’APPALTO - INDIZIONE GARA - ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015 E 2015 / 2016 - SCADENZA PRESENTAZIONE OFFERTA : 09/07/2014 -
COMUNE DI GUARDAVALLE
(PROVINCIA DI CATANZARO)
UFFICIO AFFARI GENERALI
Bando di gara per l’appalto del servizio di mensa presso le Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado di Guardavalle Centro e Marina. Anno scolastico 2014/2015 e 2015/2016 - CIG . 5806868B0E.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
VISTO il D. Lgs. n. 163/2006 (Codice Unico degli Appalti);
RENDE NOTO
Che, in esecuzione della determina Area AA.GG. n° 41 Del 12.06.2014 è indetta per il giorno 10.07.2014 alle ore 18.00, presso l’Ufficio di Segreteria Comunale, una procedura aperta per l’appalto del servizio di mensa scolastica (comprensivo di fornitura, preparazione presso i Centri di cottura messi a disposizione dal Comune, e somministrazione dei pasti nei vani-refettori) a beneficio degli alunni delle Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado di questo Comune, ubicate in Guardavalle Centro e nella frazione Marina, per due anni e relativamente al periodo decorrente presumibilmente dal 05 Ottobre c.a. fino al 31maggio 2015 per il corrente anno scolastico e, per il successivo anno scolastico, presumibilmente per il periodo dal 05 ottobre 2015 al 31 maggio 2016.
I Centri di Cottura, di proprietà dell’Ente – dove procedere alla preparazione dei pasti - sono concessi all’aggiudicatario dell’appalto in comodato d’uso e sono ubicati presso l’Istituto Comprensivo sito in Via R. Salerno a Guardavalle Centro e presso il plesso scolastico di Viale Europa in Guardavalle Marina. I relativi locali sono idonei dal punto di vista igienico-sanitario. Le attrezzature e gli arredi dovranno, viceversa, essere messi a disposizione dall’aggiudicatario dell’appalto, il quale dovrà provvedere anche alla distribuzione dei pasti.
Procedura di appalto:
Procedura aperta ex art. 1, comma 37 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni da esperirsi con il metodo di cui al combinato disposto degli articoli 55, comma 5, 81, comma 2 ed 82, commi 1 e 2, lett. B) del medesimo Decreto Legislativo.
L’importo a base d’asta per ogni singolo pasto è pari ad € 3,00, di cui 0,03 ( per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta) oltre IVA 4%.
L’importo presunto dell’appalto ammonta, ad € 140.000,00, somma presumibile e suscettibile di variazioni, in più o in meno, in base all’effettiva fruizione del servizio, non preventivabile ex ante.
Si procederà all’aggiudicazione a favore del concorrente che avrà presentato la migliore offerta per l’Ente, determinata dal ribasso percentuale sul prezzo a base d’asta per ogni singolo pasto, IVA esclusa, con esclusione di offerte in aumento.
Per quel che concerne l’individuazione delle offerte anomale si terrà conto, a pena di esclusione, di quanto disposto negli artt. 86, 87 e 88 del richiamato Decreto Legislativo. In caso di offerte uguali si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.
Indicazioni utili per la predisposizione dell’offerta economica.
La previsione del consumo di pasti caldi e distribuiti c/o i locali scolastici, in contenitori a norma di legge, è la seguente:
N. 40 circa per 5 volte la settimana (Scuola Infanzia Guardavalle Centro).
N. 81 circa per 5 volte la settimana (Scuola Infanzia Guardavalle Marina).
N. 91 circa per 5 volte la settimana (Scuola Primaria Guardavalle Centro).
N. 55 circa per 2 volte la settimana (Scuola Secondaria di primo Grado Guardavalle Centro).
E’ fatto presente che le indicazioni di cui sopra sono suscettibili di modifiche da parte del Collegio Docenti dell’Istituto Comprensivo di riferimento.
Si precisa che il quantitativo di pasti ha valore indicativo e non costituisce impegno per l’Amministrazione in quanto il numero giornaliero dei pasti da confezionare sarà stabilito e comunicato alla ditta appaltatrice sulla base della presenza effettiva nelle scuole.
Il pranzo dovrà essere fornito sulla base delle tabelle dietetiche vistate dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro – Distretto n. 3 di Soverato - (conformi a quelle stabilite per le scuole dell’obbligo), e dovrà comprendere quanto analiticamente previsto nelle stesse tabelle, che saranno allegate al Contratto d’appalto, quali parti integranti e sostanziali dello stesso.
Sarà a carico della Ditta aggiudicataria la provvista dei generi alimentari necessari per la preparazione dei pasti da somministrare, compresa l’acqua minerale.
Le razioni dovranno essere confezionate secondo i menu giornalieri, tenendo conto delle tabelle dietetiche settimanali stabilite per le scuole dell’obbligo.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di controllare il rispetto delle tabelle nonché la qualità dei pasti, secondo le indicazioni contenute nel Capitolato d’Appalto.
La spesa sarà finanziata con appositi fondi stanziati nel Bilancio Comunale. Sono a carico della ditta aggiudicataria dell’appalto le spese inerenti il fabbisogno occorrente per la gestione del servizio (esempio piatti, bicchieri, posate usa e getta, tovaglioli di carta ecc.) nonché tutte le spese di manutenzione ordinaria.
Soggetti ammessi alla gara
Possono partecipare alla gara le imprese, in forma individuale e societaria, i consorzi e le società consortili, cooperative e loro consorzi, purché in possesso dei requisiti previsti dal D.Lgs. n. 163/2006 .
Sono altresì ammesse a partecipare alla gara le imprese appositamente raggruppate, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 163/2006.
Presentazione dell’offerta
Le ditte interessate dovranno far pervenire, a mezzo servizio postale, entro le ore 12,00 del giorno 09.07.2014, un plico raccomandato, debitamente sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, indirizzato al Comune di Guardavalle, recante la seguente dicitura “Offerta per l’appalto del servizio di mensa scolastica – procedura aperta del giorno 10.07.2014 ore 18.00 ed indicante il recapito del mittente.
L’offerta redatta su carta resa legale e custodita in una busta piccola debitamente sigillata, contenente il ribasso sul prezzo a base d’asta espresso in forma percentuale, in cifre ed in lettere, deve essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dai legali rappresentanti delle Ditte o Società Cooperative. In caso di discordanza fra il prezzo indicato in lettere e quello in cifre è valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione. Nella busta contenente l’offerta non devono essere inseriti altri documenti. Non sono ammesse offerte in aumento.
All’offerta, così predisposta, saranno allegati, al di fuori della busta di cui sopra ed al fine di consentirne il previo esame da parte della Commissione di gara:
COMUNE DI GUARDAVALLE
(PROVINCIA DI CATANZARO)
UFFICIO AFFARI GENERALI
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Allegato alla determinazione - Area AA.GG. n° 41 del_ 12.06.2014
CAPITOLATO SPECIALE D'ONERI
per l'appalto del servizio della refezione scolastica in favore degli alunni della scuola Elementare, media e materna – Anno Scolastico 2014/2015 e 2015 / 2016 -
E' indetta presso la Sede comunale una gara per l’appalto del servizio di mensa scolastica (comprensivo di fornitura, preparazione presso i Centri di cottura messi a disposizione dal Comune e somministrazione dei pasti) a beneficio degli alunni delle Scuole Materne, Elementari e Medie di questo Comune, ubicate in Guardavalle Centro e nella frazione Marina, relativamente al periodo decorrente presumibilmente dal 05 ottobre 2014 con conclusione del servizio in data 31maggio 2015 per il corrente anno scolastico e, per il successivo anno scolastico, presumibilmente per il periodo dal 05 ottobre 2015 al 31 maggio 2016.
La gara è regolata dalle seguenti norme:
Art. 1
L' appalto del servizio comprende:
· fornitura pasto pronto secondo i generi alimentari indicati nella tabella dietetica predisposta dall’A.S.P.;
· distribuzione dei pasti agli alunni e al personale docente che ne abbia diritto secondo il calendario scolastico;
· preparazione dei tavoli per i pasti;
·pulizia e riordino dei tavoli dopo i pasti e del refettorio;
· preparazione e distribuzione pasti per alunni celiaci;
· gestione dei rifiuti
· fornitura del gas,
· assistenza al pasto in collaborazione col personale ATA.
·
La prestazione del servizio consiste nella fornitura del pasto caldo da preparare presso i centri di cottura siti in Marina di Guardavalle presso i locali di Viale Europa e nel centro capoluogo in Via R. Salerno. La Ditta fornitrice dovrà, inoltre, provvedere alla consegna dei pasti presso gli edifici delle scuole di Guardavalle capoluogo e della frazione Marina, alla distribuzione dei pasti, alla raccolta del materiale residuo ed all’allontanamento dello stesso.
Le attrezzature necessarie ( posaterie, stoviglie e piatti) dovranno essere fornite dalla ditta appaltatrice del servizio in apposite confezioni chiuse a norma di legge.
La Ditta dovrà assicurare l’assistenza al pasto nei confronti degli alunni che la richiederanno o si troveranno in tale situazione. Le spese del gas metano sono a carico della ditta aggiudicataria.
Art. 2
L'appalto ha la durata di anni due ('anno scolastico 2014/2015 dal 05 ottobre 2014 con conclusione del servizio in data 31maggio 2015, e per il successivo anno scolastico, presumibilmente per il periodo dal 05 ottobre 2015 al 31 maggio 2016-
I pasti dovranno essere preparati sulla scorta dei quantitativi fissati nella citata unita tabella dietetica predisposta dall’A.S.P. di Catanzaro, Distretto Sanitario n. 3 di Soverato.
Art.3
L'importo dell'appalto, per l’anno scolastico corrente, è previsto in Euro 140.000,00 , ma può variare per eccesso o per difetto in base alle effettive esigenze del servizio di refezione e la liquidazione avverrà sulla scorta delle forniture effettivamente eseguite (presenza effettiva degli alunni).
L'offerta dovrà essere riferita al prezzo di ogni singolo pasto completo, che viene fissato in € 3,00, di cui 0,03 ( per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta) oltre IVA 4%.
Non sono ammesse offerte in aumento, ai sensi dell'art. 9 della Legge 10 dicembre 1981, n. 741.
Il prezzo di aggiudicazione non potrà subire alcuna variazione in aumento per la durata dell’intero appalto, anche nell’ipotesi prevista al successivo art. 11.
Art. 4
A garanzia dell'esatta osservanza dei patti contrattuali, l'aggiudicatario verserà alla Tesoreria comunale, all'atto della stipulazione del contratto, una cauzione definitiva in ragione del 10% dell’importo annuo contrattuale presunto di aggiudicazione nelle forme previste dalla vigente normativa in materia. Ai fini del valore complessivo del contratto si assume come valore l’importo del prezzo unitario del pasto moltiplicato per il numero dei pasti annui presunti. L’aggiudicatario dovrà presentarsi per la stipula del contratto nel termine che sarà indicato, con comunicazione scritta a cura dell’Amministrazione, previa presentazione della necessaria documentazione richiesta. Non ottemperando si procederà ad aggiudicare l’appalto al concorrente che segue in graduatoria.
Art. 5
Il servizio dovrà essere effettuato a richiesta del Comune ed è articolato su cinque giorni alla settimana dal Lunedì al Venerdì per la scuola materna, Elementare e Media .La mancata attivazione o la soppressione, temporanea o definitiva, per sospensione dell’attività scolastica o per cause di forza maggiore non danno luogo a responsabilità per entrambe le parti, se comunicate tempestivamente alla controparte, e non dà diritto a rivendicazione alcuna da parte della ditta aggiudicataria.
La ditta aggiudicataria ha l'obbligo di assicurare il servizio nelle ore che saranno comunicate dall'Autorità scolastica.
Art. 6
Alla fine di ogni mese e, comunque, non oltre i primi cinque giorni del mese successivo, la ditta appaltatrice rimetterà al Comune regolare fattura delle prestazioni eseguite nel mese, conformemente ai buoni mensa da trasmettersi agli atti dell’Ente e riferiti al mese, allegati alla fattura. Dopo i riscontri sulla rispondenza del fatturato, il preposto Organo comunale provvederà ad emettere atto di liquidazione e a pagare l'importo entro 30 giorni dalla data di ricezione della fattura.
Art. 7
Gli alunni che frequentano le scuole per usufruire del servizio dovranno versare la quota contributiva quotidiana, corrispondente al buono-pasto nella misura in vigore.
Le comunicazioni delle presenze giornaliere ed attestazioni dei pasti effettivamente forniti che l'Autorità scolastica trasmetterà al Comune costituiranno unico titolo per la successiva liquidazione della fattura delle prestazioni. Non sarà tenuto conto ai fini della liquidazione delle prestazioni che dai riscontri risulteranno prive di tali elementi, né di ogni altra eventuale prestazione non prevista dal presente.
Art. 8
Al servizio, inoltre, sarà ammesso il personale docente che ne abbia diritto ai sensi della vigente normativa in materia. La liquidazione dei pasti degli insegnanti avverrà a cura dell’Amministrazione comunale appaltante, per poi essere rimborsata dall’ex Provveditorato agli Studi attraverso l’Istituto Comprensivo Statale di Guardavalle in base a regolare rendiconto.
Art. 9
La ditta aggiudicataria non potrà cedere, né subappaltare in tutto o in parte, il servizio di cui agli articoli precedenti senza il consenso scritto del Comune.
Art. 10
La Ditta aggiudicataria provvederà a preparare i pasti presso i centri di cottura messi a disposizione dal Comune distribuire gli stessi con proprio personale in numero adeguato e sufficiente a garantire la perfetta esecuzione del servizio, destinato stabilmente, avente adeguata qualificazione e con i mezzi e le attrezzature adeguati. Il personale dovrà essere fornito di idoneità sanitaria e dotato degli indumenti prescritti dalle norme igieniche e di decoro (copricapo, giacche, tute, grembiuli, camice, ecc) . Per eventuale trasporto dei pasti pronti la Ditta appaltatrice dovrà essere fornita di un furgone attrezzato, con l’autorizzazione sanitaria regionale ai sensi della Legge 283/62 e del D.P.R. 327/80. La preparazione e la distribuzione dei pasti in favore degli alunni affetti da celiachia, previa richiesta degli interessati ai sensi dell’art.4 della legge 4 luglio 2005, n.123, deve avvenire nel rispetto della dieta specifica con prodotti privi di glutine e con attrezzature a parte. La fornitura del gas sarà ad esclusivo carico dell’aggiudicatario.
Art. 11
Tutti i viveri ed i condimenti impiegati nella preparazione dei cibi dovranno essere di prima qualità.
Dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti imposti dai più moderni principi igienici.
L’Amministrazione comunale si riserva la più ampia facoltà di controllo, direttamente o attraverso l’ASP competente per territorio, nonchè attraverso un Comitato dei Genitori, che relazionerà all’Amministrazione sui riscontri effettuati, sia sulle razioni confezionate che sulle materie prime impiegate, attraverso costanti sopralluoghi presso il centro di consumo ed anche a mezzo di analisi da praticarsi dalle competenti autorità sanitarie. Previo accertamenti ed analisi da parte dei competenti organi sanitari, il Comune potrà richiedere l’eliminazione delle merci ritenute scadenti o non conformi alle tabelle dietetiche.
In tutti i casi, i menu potranno subire variazioni di genere da parte dell’A.S.P. competente per territorio.
Art. 12
Il Comune ha diritto di promuovere, nel modo e nelle forme di legge, la risoluzione del contratto ai sensi dell’ art. 1456 del Codice Civile, nel caso di ripetute e contestate inadempienze della Ditta aggiudicataria, senza pregiudizio di ogni altra azione per rivalsa di danni.
Art. 13
L'appaltatore dovrà eleggere e dichiarare esplicitamente il luogo del proprio domicilio per tutta la durata del servizio.
Art. 14
Tutte le spese inerenti alla gara, al contratto e conseguenti, nessuna esclusa o eccettuata, sono a carico della ditta aggiudicataria.
Art. 15
L’impresa nei luoghi di produzione è tenuta al rispetto della Legge n. 123/2007 e del D.lgs. 81/2008.
Non essendoci interferenze tra i lavoratori di questo ente e quelli della ditta aggiudicataria non si ritiene vi siano le condizioni previste all’art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008.
Per prendere parte alla gara, gli interessati, in possesso dei necessari requisiti, dovranno conformarsi a quanto richiesto nel bando di gara.
Art. 16
La Ditta aggiudicataria si assume tutte le responsabilità derivanti dalla somministrazione di cibi contaminati od avariati. Si intende ugualmente a carico della Ditta, senza riserve od eccezioni, ogni danno che possa derivare al Comune o a terzi - cose o persone - per fatti connessi al servizio appaltato
Art. 17
Per quanto non previsto nel presente capitolato, si fa riferimento e rinvio a tutte le disposizioni normative vigenti in materia.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
( Dr. Mario GUARNACCIA)
Elenco numerico degli alunni iscritti – anno scolastico 2014-2015
N. 40 circa per 5 volte la settimana (Scuola Infanzia Guardavalle Centro).
N. 81 circa per 5 volte la settimana (Scuola Infanzia Guardavalle Marina).
N. 91 circa per 5 volte la settimana (Scuola Primaria Guardavalle Centro).
N. 55 circa per 2 volte la settimana (Scuola Secondaria di primo Grado Guardavalle Centro.
TOTALE ALUNNI ISCRITTI CHE USUFRUISCONO DEL SERVIZIO DI MENSA: N. 267
IL BADO COMPLETO è SCARICABILE PRESSO L'ALBO PRETORIO DEL COMUNALE NELL'AREA BANDI GARA
CHE NELL'AREA DETERMINI DIRIGENZIALI
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